Manutenzione linee vita

A cosa servono le linee vita?

Edilizia Alternativa è specializzata in linee vita e sistemi anticaduta, dalla progettazione fino alla loro installazione, per garantire la massima libertà di movimento in completa sicurezza su coperture civili e industriali. Nello specifico le linee vita sono dei sistemi anti caduta che impediscono, se utilizzati in modo corretto e periodicamente revisionate, incidenti causati da scivolamento, perdita di conoscenza o distrazione nel corso dei lavori di manutenzione delle coperture, come la pulizia e gli interventi su grondaie, pluviali, camini, antenne, pannelli solari, ecc. 

È fondamentale quindi che l’installazione delle linee vita avvenga in maniera idonea e che le linee vita siano ispezionate con regolarità per garantire la loro efficienza nel tempo. 

In cosa consiste la manutenzione delle linee vita?

Per prima cosa è necessario fare una distinzione tra ispezione, revisione e manutenzione delle linee guida:

• la revisione delle linee vita consiste in un collaudo (ovvero Relazione di Calcolo Strutturale) inerente alla tenuta strutturale del sistema.
• l’ispezione delle linee guida è una procedura di controllo visiva per determinare lo stato di usura di un sistema già in funzione oppure dopo un evento dannoso che hanno fatto venire meno uno dei requisiti di sicurezza ed efficacia. 
• la manutenzione ordinaria delle linee vita riguarda le operazioni di controllo da effettuare, in seguito al loro utilizzo, per garantire il corretto funzionamento dell’impianto nel tempo e accertare che questo non presenti difetti o non abbia subito danni o manomissioni. La verifica periodica prende in esame i punti di ancoraggio, il loro tensionamento, il controllo e l’eventuale messa a punto degli assorbitori di energia, la risoluzione di eventuali corrosioni o deformazione degli elementi terminali.

Quando è previsto l’obbligo di installare una linea vita sul tetto?

L’obbligo di installare una linea vita sul tetto è previsto dalla legge solo nel caso in cui non vengano installati ponteggi, in quanto l’installazione dei ponteggi è l’opzione da preferire. L’art. 115 del dlgs 81/2008 “Testo unico sulla sicurezza sul lavoro” precisa infatti che va installata una linea vita “Nei lavori in quota qualora non siano state attuate misure di protezione collettiva come previsto all’articolo 111, comma 1, lett. a)”, comma che a sua volta stabilisce che “Il datore di lavoro, nei casi in cui i lavori temporanei in quota non possono essere eseguiti in condizioni di sicurezza e in condizioni ergonomiche adeguate a partire da un luogo adatto allo scopo, sceglie le attrezzature di lavoro più idonee a garantire e mantenere condizioni di lavoro sicure, in conformità ai seguenti criteri: a) priorità alle misure di protezione collettiva rispetto alle misure di protezione individuale”.

È necessario che i lavoratori utilizzino idonei sistemi di protezione idonei per l’uso specifico composti da diversi elementi, non necessariamente presenti contemporaneamente, conformi alle norme tecniche, quali i seguenti:

• assorbitori di energia
• connettori
• dispositivo di ancoraggio
• cordini
• dispositivi retrattili
• guide o linee vita flessibili
• guide o linee vita rigide
• imbracatura

Il sistema di protezione deve essere assicurato, direttamente o mediante connettore lungo una guida o linea vita, a parti stabili delle opere fisse o provvisionali.

UNI 11578/2015

La UNI 11578/2015 è la norma italiana relativa ai dispositivi di ancoraggio permanenti. La norma specifica i requisiti e i metodi di prova per dispositivi di ancoraggio, che comprendono punti di ancoraggio fissi o mobili, destinati all’installazione permanente su o nella struttura.

La nuova UNI descrive tre tipologie di dispositivi di ancoraggio destinati all’installazione permanente:

• Tipo A – ancoraggio puntuale
• Tipo C – ancoraggio lineare (ancoraggio flessibile)
• Tipo D – ancoraggio lineare (ancoraggio rigida)

PROGETTISTA

• elaborato tecnico di copertura
• relazione di calcolo di verifica degli ancoraggi

PRODUTTORE

• manuale d’uso del prodotto installato completo di programma di manutenzione
• dichiarazione di conformità del prodotto

INSTALLATORE

• prepara una dichiarazione di corretto montaggio e di esecuzione del test di verifica della resistenza del fissaggio

Ogni quanto fare la manutenzione delle linee vita

Gli elementi da verificare e la frequenza con cui effettuare le operazioni di manutenzione ordinaria sono stabiliti dai produttori che mettono a disposizione delle schede con il dettaglio delle caratteristiche dei prodotti, l’elenco di ciò che è necessario verificare e i criteri per conformità dei sistemi di ancoraggio.

• per i sistemi temporanei e rimovibili l’indicazione è di effettuare le operazioni di controllo una volta all’anno, tuttavia è raccomandata un’ispezione semestrale o anche più frequente se si tratta di dispositivi utilizzati ogni giorno

• per i sistemi anticaduta permanenti o definitivi la periodicità varia se si tratta di un sistema vecchio con dispositivi a norma UNI EN 795:2002 (per cui si consiglia di effettuare ispezioni visive ogni 12 mesi) oppure di un nuovo impianto a norma UNI 11578:2015. Per quest’ultimi le tempistiche sono:
  • ogni 2 anni per le ispezioni visive minime;
  • ogni 4 anni per l’ispezione dei fissaggi e dispositivi.

Spetta tuttavia al progettista stabilire la frequenza delle ispezioni tenendo conto delle condizioni ambientali e di utilizzo del sistema in esame.

Chi effettua la manutenzione ordinaria e quanto costa?

La normativa prescrive che le ispezioni debbano essere eseguite esclusivamente da personale specializzato, munito di certificati di idoneità alla manutenzione. Grazie alla nostra esperienza sul campo e alla formazione continua dei nostri professionisti su fune, gli operatori di Edilizia Alternativa sono qualificati per svolgere le operazioni di installazione e manutenzione delle linee vita in modo accurato e tempestivo.

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