Bonus tinteggiatura interna ed esterna 2025: cosa cambierà

Scopri tutto quello che c’è da sapere sui bonus tinteggiatura interna ed esterna dal 2024 ad oggi. Il 2025 segna un anno di cambiamenti significativi per i Bonus Casa, inclusi gli incentivi legati alla tinteggiatura interna ed esterna degli edifici. Le novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2025 mirano a riorganizzare le agevolazioni fiscali, con un focus sulla sostenibilità e sull’ottimizzazione delle risorse. Se sei alla ricerca di un servizio professionale per la tinteggiatura esterna della tua casa, richiedi un preventivo personalizzato ad Edilizia Alternativa. Siamo esperti in lavorazioni edili su fune senza l’uso di ponteggi e siamo presenti in tutta Italia.

Novità sulle aliquote di detrazione dei bonus tinteggiatura

Una delle principali modifiche riguarda le aliquote di detrazione fiscale. Per i lavori di ristrutturazione inclusi nel Bonus Casa, tra cui rientra anche la tinteggiatura, l’aliquota per il 2025 è fissata al 50% per le prime case. Tuttavia, per le abitazioni diverse dalla prima casa, l’aliquota è stata ridotta al 36%. Questo cambiamento rappresenta una riduzione rispetto agli anni precedenti, in cui il bonus ristrutturazioni offriva una detrazione uniforme del 50% per tutte le tipologie di immobili.

L’aliquota del 50% resterà valida per le prime case fino al 31 dicembre 2025, mentre a partire dal 2026 è previsto un ulteriore abbassamento al 36%, uniformandosi al trattamento degli immobili non principali.

Limiti di spesa per i bonus tinteggiatura interna ed esterna

Un altro elemento da sottolineare riguarda il limite massimo di spesa detraibile. Fino al 2027, il tetto massimo su cui calcolare la detrazione resta fissato a 96.000 euro per unità immobiliare. Tuttavia, a partire dal 2028, questo limite verrà dimezzato, scendendo a 48.000 euro. Questo significa che per ottenere il massimo beneficio fiscale è opportuno pianificare gli interventi entro il 2027. Da questa tabella dei bonus per l’edilizia dal 2025 al 2027 si nota come dopo il 2025 scompariranno molti dei bonus ancora disponibili oggi, informarsi è importante per programmare tempestivamente delle lavorazioni e accedere alle agevolazioni ancora presenti.

Va sottolineato che il limite di spesa definito dal bonus è cumulativo per tutti gli interventi possibili, non solo per la tinteggiatura. Pertanto, è importante calcolare con precisione i costi complessivi dei lavori.

Lavorazioni possibili con il bonus tinteggiatura

La tinteggiatura interna ed esterna può beneficiare delle detrazioni solo in specifici casi:

  1. Tinteggiatura interna: è considerata manutenzione ordinaria e, di conseguenza, non detraibile quando eseguita su singole unità abitative. Diventa invece ammissibile se inclusa in interventi di manutenzione straordinaria, restauro, risanamento conservativo o ristrutturazione edilizia.
     
  2. Tinteggiatura esterna: per gli edifici condominiali, la tinteggiatura delle facciate è detraibile, anche se classificata come manutenzione ordinaria. Questo include lavori su facciate esterne, androni, scale e altre parti comuni.

È fondamentale verificare che i lavori siano conformi ai requisiti normativi per evitare il rischio di esclusione dalle agevolazioni.

Per accedere al bonus tinteggiatura, è necessario rispettare precise modalità di pagamento e conservare adeguatamente la documentazione. I pagamenti devono essere effettuati con metodi tracciabili, come bonifico bancario o postale parlante, indicando nella causale i seguenti elementi:

  • Riferimento normativo.
  • Codice fiscale del beneficiario della detrazione.
  • Partita IVA o codice fiscale del fornitore.

Inoltre, bisogna conservare:

  • Le fatture dettagliate relative ai lavori eseguiti.
  • Le ricevute dei pagamenti effettuati.
  • Eventuali autorizzazioni edilizie richieste per gli interventi.

La documentazione va mantenuta per almeno dieci anni, in caso di controlli da parte dell’Agenzia delle Entrate.

Un elemento interessante è la possibilità di accedere a una detrazione maggiore attraverso il Bonus Facciate utile alla ristrutturazione delle facciate, sebbene quest'ultimo sia stato fortemente ridimensionato rispetto al passato. Per il 2025, il Bonus Facciate copre esclusivamente interventi su edifici situati in zone A o B (centri storici e zone di completamento urbano) e prevede una detrazione del 50%, in linea con il bonus ristrutturazioni. Noi di Edilizia Alternativa ci occupiamo anche di manutenzioni di mura storiche, richiedi un preventivo per una lavorazione professionale e a costi vantaggiosi.

Un ulteriore incentivo potrebbe derivare dall’utilizzo di materiali eco-sostenibili per la tinteggiatura, che consentono di accedere a specifiche agevolazioni per il miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici. Con una consulenza professionale degli esperti del nostro staff potrai avere tutte le informazioni necessarie, oltre ad una lavorazione veloce ed efficiente senza ponteggi.

Le modifiche al Bonus tinteggiatura 2025 riflettono un approccio più selettivo alle agevolazioni fiscali, mirato a incentivare interventi strutturali e sostenibili. Per chi intende effettuare lavori di tinteggiatura, è fondamentale pianificare attentamente gli interventi, preferibilmente integrandoli in progetti di ristrutturazione più ampi, per massimizzare i benefici fiscali. È essenziale rispettare rigorosamente le modalità di pagamento e conservare tutta la documentazione richiesta. Infine, per valutare la convenienza del bonus e ottimizzare i costi, si consiglia di affidarsi a professionisti qualificati come il nostro staff, in grado di garantire il rispetto delle normative vigenti.

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